E' l’idea per tutti i soci Arci, quella di esprimere sé stessi e offrire il proprio contributo alla comunità.


Perché una radio?
Perché ci piace sperimentare e pensiamo che in questo momento tutti debbano essere informati “ai tempi del Coronavirus”: possano offrire il loro contributo alla comunità.

 

Le linee guida:

  • L'associazione organizza principalmente raduni associativi all'aperto
  • Qualora l'associazione per forza maggiore volesse organizzare eventi al chiuso, vengono eseguiti con l'esclusivo obbligo di indossare tutti una mascherina ffp2, per un limite massimo di tempo di soste per tutti nell'area chiusa di 4 ore. Lo stesso vale per i corsi dove l'associazione già forni

Siamo soci e collaboratori che, nel periodo del primo lockdown, hanno molto pensato al significato di fare rete.

La nostra radio streaming  radioarcinoerus.it vuole proporre argomenti comunitari ma anche ricreativi. Il lavoro informativo verrà svolto recuperando e offrendo trasmissioni e materiale fonico da noi scelto, attraverso collaborazioni, oltre che producendo ex novo.

Durante l'emergenza sanitaria la mission del progetto è informare e approfondire con l'intento di offrire maggior consapevolezza e a cascata maggior sicurezza nelle azioni che compiamo nel nostro quotidiano.

La speranza è di poter offrire un ampio ventaglio di argomenti e approfondimenti, che possano migliorare la qualità della vita.

Il 15 ottobre è iniziato il corso, nella formula on line, di Radio ARCI Noerus, con cadenza settimanale, dopo le 18, fino al prossimo dicembre. Si tratta di un simpatico “corso di avvicinamento alla web radio" di ARCI Noerus aps. Tra i docenti e relatori del corso: Miriana Ronchetti dell'associazione teatrale “Orizzonti Inclinati”, Giovanni Padalino, giornalista e relatore dell'appuntamento "Scuola e giornalismo", Gian Giacomo Migone, giornalista e relatore dell'incontro "Politica e giornalismo" e Walter Morganella con una introduzione allo speakeraggio radiofonico. Inoltre presenti, per illustrare la piattaforma e tutti i programmi utilizzabili, Raffaele Faggiano, presidente di “Noerus”, e Christian Falcone, tecnico informatico. 

Ecco il nuovo gruppo aperto su WhatsApp per chi vuole essere informato ed informare sulle criticità di tanti in città, per cercare di collaborare ed essere più produttivi, senza accavallamenti operativi o fraintendimenti. Per avere una resa massima col minimo sforzo ma soprattutto nel minor tempo possibile. Magari occasione per accrescere come comunità locale, oltre agli intenti che già ci accomunano oggi. Assieme possiamo progettare per essere più fattivi, ce lo insegna la natura, perché è la coscienza collettiva che cambia tutto il sistema. Sentitevi certamente liberi di invitare tutti gli interessati, ci vediamo quindi nella nuova piazza virtuale, grazie, ciao)

Fragili a Como - clicca qui per entrare nel gruppo

 

Si si, da qualche mese in associazione parliamo di questo. Di quanto sia difficile informarsi bene e sentire buona musica. Stiamo valutando costi e obblighi normativi, in quanto da oltre un mese non siamo riusciti a discuterne apertamente con un tecnico SIAE. Diciamo che le norme sono attualmente alquanto confuse proprio su una questione di importanza sociale, quali possono essere le radio comunitarie nel periodo della pandemia. Delegare tutto a singoli spot pubblicitari non è quello che vogliamo offrire ai nostri soci, anche se con l'app, purtroppo non ancora sullo Store di Google, abbiamo cercato di dare già la possibilità di un servizio.

Vogliamo quindi dare la possibilità a tutti i soci ARCI di essere artisti per un nuovo canale, quello di una Radio Streaming.

Per il momento motivati e interessati possono iniziare a scrivendo liberamente a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

stay tuned

gli iscritti e il direttivo della nostra associazione partecipano a gruppi di lavoro riguardanti diverse tematiche:

- Acqua Pubblica, direttamente impegnati nella segreteria del Comitato Comasco Acqua Pubblica
- No Omofobia, nella segreteria del Coordinamento Comasco Contro l'Omofobia
- Rifugiati, attivisti facenti parte del coordinamento Como Senza Frontiere
- Nuovi percorsi di economia solidale e sostenibilità, partecipiamo attivamente alla fiera de "L'Isola che c'è"
- Psiachiatria, abbiamo partecipato propositivamente a gruppi di lavoro con associazioni attive all'interno del San Martino ex opp
- Comunicazione, attivi col progetto AltraComo.it
- Ambiente, attivi con le associazioni territoriali in qualsiasi tipo di battaglia, nel 2017 direttamente con l'organizzazione a Prestino, quartiere di Como, della giornata Puliamo il Mondo di Legambiente. Oltre a numerose segnalazioni di reati ambientali e successivamente affiancati da assocciazioni e esponenti istituzionali

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